sabato, ottobre 31, 2009

Quali sono i primi 10 materiali più importanti nella storia della Scienza dei Materiali.

L’uomo è legato strettamente ai materiali che usa, esso li ha cercati, inventati per fare fronte alle sue necessità di vivere in un ambiente confortevole. L’uomo ha fatto enormi progressi con la ricerca nella Scienza dei Materiali, sono nati da questa Scienza i materiali più strani, si va da quelli semplici a quelli più compositi, in tutti settori industriali, dall’auto alla casa.
La rivista JOM, edita dalla società TMS (Minerali, Metalli e Materie Society), ha condotto un sondaggio per determinare, in 30.000 anni, quali fossero stati i 50 momenti storici più caratterizzanti per la vita dell’uomo nella Scienza dei materiali. Il planet interrogato dalla società è stato di oltre 900 ingegneri esperti di Scienza dei Materiali.
Mr. James J. Robinson, Chef editor della rivista JOM, ha presentato i risultati del progetto nella conferenza che la società TMS tiene annualmente e che nel 2007 si è svolta al Walt Disney World Swan and Dolphin Hotel in Orlando, Florida. In questa conferenza ha, anche, elencato quali sono stati i primi 10 materiali che secondo l’indagine hanno caratterizzato i momenti storici della Scienza dei materiali.
Questa è la lista:
1. La Tavola Periodica degli Elementi.
Questa è stata votata da tutti i partecipanti che la indicano come l’innovamento della storia. Dmitrij Mendeleev con la Tavola periodica degli elementi, che la ha per prima volta compilata nel 1894, ha dato un riferimento indispensabile per gli scienziati e per gli ingegneri in innumerevoli campi.
2. Il Ferro.
la sua scoperta si attribuisce agli egizi che hanno utilizzato questo materiale la prima volta intorno al 3500 aC per creare piccoli oggetti decorativi o di cerimoniale. Gli egizi l’ottennero per fusione di minerale e fu il primo metodo di lavorazione nel campo della metallurgia.
3. Il Transistor.
Questo elemento, inventato da John Bardeen, Walter H. Brattain e William Shockley, nel 1948, ha gettato le basi per lo sviluppo dell’elettronica moderna, i computer e la tecnologia dei microchip.
4. Il Vetro.
Questo materiale è stato scoperto attorno al 2200 aC nell’Iran. Esso è considerato uno dei materiali più importanti perche è presente ovunque nell’ingegneria dei materiali non metallici.
5. La Microscopia Ottica.
Lo scienziato che ha inventato e sviluppato questa Scienza è stato Anton von Leeuwenhoek, ha inventato lo strumento nel 1668. Questo strumento, capace di ingrandire oggetti fino a 200 volte, ha rivoluzionato lo studio del mondo naturale, consentendo all’uomo di scoprire batteri e molte altre sostanze microscopiche.
6. Il Calcestruzzo.
Questo materiale, conosciuto dagli Egiziani e dai Romani anche se in forme diverse, è stato inventato così come noi lo conosciamo dalla scienziata John Smeaton nel 1775. Oggi è noto con il nome di calcestruzzo idraulico ed è il materiale predominante nelle costruzioni moderne.
7. L’Acciaio Wootz.
Questo Acciaio è anche noto con il nome di “Acciaio di Damasco”. Esso è stato inventato dai metallurgici indiani con un processo di produzione di siderurgia da crogiolo intorno al 300 aC. Questo Acciaio è molto resistente e funzionale, tanto è vero che è molto ricercato in tutto il mondo.
8. Il Rame.
Il rame è stato ottenuto la prima volta per fusione della malachite e azzurrite da parte del popolo turco intorno al 5000 aC. Essi fecero diverse prove di colata prima di arrivare a ottenere il rame liquido puro. Oggi il rame è impiegato in varie forme in tutti i settori.
9. La Diffrazione a Raggi-X.
Questa tecnica è stata inventata da Max von Laue nel 1912 che la sviluppo il processo utilizzando diversi cristalli. Il metodo ha lo scopo di caratterizzare le strutture cristalline diverse. Esso istituisce il campo della Scienza della diffrazione.
10. Il Processo di Bessemer.
Questo processo porta il nome del suo inventore Henry Bessemer, che lo ha brevettato nel 1895. Bessemer ha inventato questo processo fondendo della ghisa e soffiandovi dentro dell’aria che brucia il carbonio in eccesso nel materiale, si ottiene così un acciaio a basso tenore di carbonio che ha un costo molto basso. Questo acciaio è molto impiegato in tutti i settori industriali dall’edilizia ai trasporti.

Questa classifica può essere discutibile ma di certo ha fatto un punto su cosa è stato ed è l’impegno dell’uomo nella Scienza.

Bibliografia:
1. http://www.tms.org/TMSHome.aspx
2. http://www.materialmoments.org/vote.html
3. http://www.wou.edu/las/physci/ch412/perhist.htm
4. http://www.aps.org/programs/outreach/history/historicsites/transistor.cfm
5. http://www.ucmp.berkeley.edu/history/leeuwenhoek.html
6. http://www.auburn.edu/academic/architecture/bsc/classes/bsc314/timeline/timeline.htm
7. http://www.absoluteastronomy.com/topics/Crucible_steel
8. http://nobelprize.org/nobel_prizes/physics/laureates/1914/laue-bio.html
9. http://inventors.about.com/library/inventors/blsteel.htm
10. http://news.thomasnet.com/index.html

venerdì, ottobre 30, 2009

Incentivi per IT

Il Governo italiano incentiva l'informatica e Internet, ma....
Il Governo italiano stà mettendo in atto una serie di incentivi per l'IT così cone ha fatto per il settore auto (rottamazione).
Le misure prese dal Goveno prevedono l'ammodernamento delle vecchie applicazioni nei processi di gestione delle imprese. Queste misure creerebbero anche occupazione, infatti, si stima un aumento del 2,5 rispetto a quello delle auto.
Questo incentivo porterebbe l'Italia allo stesso livello degli altri paesi europei, quali: Francia e Gran Bretagna. L'analisi ha verificato che l'Italia è indietro, infatti, nel periodo 1988-2008 ha avuto una spesa nazionale in IT sul PIL che è passata dall'1,5% al 2%, bassa rispetto agli altri paesi dove invece è stata del 2,3% al 2,9%.
L'analisi è stata fatta dalla società di recruiment Robert Half tecnology, che è specializzata nella individuazione delle nuove figure professionali per l'IT, su un panel di 1400 CIO (Chef Information Officer) che sono i manager responsabili dell'ITC azinendali. Essa ha dato dei suggerimenti, dicendo che: la sicurezza informatica, la virtualizzazone delle risorse informatiche e le tecnologie atte a ridurre i costi e rendere più efficienti i data center aziendali, sono i settori dove si prevedono maggiori investimenti ma, non saranno esclusi i settori logistica-trasporti, finanziario e il VoIP.
A questi incentivi, però, si contrappone l'incapacità da parte del personale addetto all'IT nelle aziende private e pubbliche allo sfruttamento a pieno delle potenzialità dei nuovi strumenti informatici, che in alcuni casi non sa neanche farli funzionare in maniera corretta. Da questa analisi risulta che gli investimenti per adeguarsi al processo tecnologico risultano poco remunarativi in termini di produttività e di profitto.
Un rimedio a questo blocco sarebbe quello di fare adottare alle aziende italiane il sistema di certificazione Iso 20000 già adottato nel resto del mondo. Questa certificazione è uno strumento di riferimento per la erogazione delle funzioni dei servizi IT.
L'Iso 20000 si articola in due partiL le specifiche e il codice di condotta. La prima contiene un elenco di controlli a cui l'organizzazione deve aderire per fornire dei servizi di gestione adeguati allo standard Iso 20000. La seconda parte, invece, descrive le best practice per i processi dei servizi IT e contiene le linee guida che dovrebbe essere messe in pratica.
Martilli, manager director di Quint Wellingtion Redwwod Italia (società di consulenza e formazione nel settore informatico), suggerisce di adottare le procedure ITIL (information Tecnology Infrastructure Library) nate ed utilizzate in Gran Bretagna per la Pubblica Amministrazione che sono il primo passo per arrivare alle Iso 20000.

Link: